Manipolazione Fasciale
La manipolazione fasciale è una metodica riabilitativa che si è diffusa negli ultimi trent’anni.
Questa terapia manuale si occupa di problematiche osteo-mio-articolari e disfunzioni viscerali.
Il metodo prevede il trattamento della fascia, ovvero di una membrana presente al di sotto della cute, la quale avvolge i muscoli e allo stesso tempo si espande all’interno di questi. Grazie alla sua continuità anatomica ed alla stretta connessione con le fibre muscolari, essa collega e coordina un’articolazione con l’altra, garantendo un gesto motorio armonico. Tuttavia se la fascia, che è l’elemento coordinante, si densifica, l’effetto inevitabile è la scoordinazione motoria.
I fattori che concorrono simultaneamente a causare la densificazione sono diversi: meccanici (traumi, sovrauso), chimici (alimentazione, farmaci) e fisici (freddo, vento).
Da un punto di vista pratico il trattamento prevede la manipolazione di particolari punti della fascia densificati al fine di ripristinare la sua fisiologica tensione, con conseguente riduzione o risoluzione della sintomatologia dolorosa.
La storia clinica del paziente è di fondamentale importanza: sia quella recente, ma soprattutto quella più lontana nel tempo.
È indispensabile, infatti, conoscere vecchi traumi, fratture, interventi chirurgici e dolori pregressi, al fine di condurre un ragionamento clinico corretto.
La valutazione motoria e successivamente palpatoria viene eseguita sulla base di questo.
Una volta individuati i punti della fascia densificati, si procede al loro trattamento attraverso una frizione con le dita, le nocche o il gomito.
Disturbi molto diversi possono trovare soluzione nella Manipolazione Fasciale: disfunzioni dell’apparato locomotore (come cefalee, dolori intercostali, lombosciatalgie, gonalgie, neuroma di Morton, tunnel carpale, tendiniti e distorsioni), risolvibili spesso con un approccio di superficie. È possibile concentarsi anche su disfunzioni degli organi interni, ricercando cause e soluzioni per numerosi disturbi che solitamente non vengono associati alla terapia manipolativa.
