Metodo S.E.A.S (Scientific Exercises Approach to Scoliosis)

SEAS significa Approccio Scientifico con Esercizi alla Scoliosi. Non è un metodo ma è un protocollo di esercizi per il trattamento delle deformità vertebrali.

Prima di intraprendere il percorso di esercizi, il medico specialista deve valutare clinicamente e con esami strumentali il paziente. L’obiettivo è quello di misurare e dare un inquadramento dello stato della scoliosi. Questo passaggio è fondamentale perché assicura la scelta terapeutica migliore per il paziente.

Il  protocollo è utilizzato per pazienti con scoliosi minori ed è il primo passo per cercare di evitare il corsetto. Per i pazienti in cura con corsetto, gli esercizi SEAS hanno l’obiettivo di supportare il mantenimento della correzione raggiunta.
E’ importante capire che nelle scoliosi evolutive gli esercizi non possono in alcun modo sostituirsi al corsetto. In associazione all’ortesi, consentono invece di evitare gli effetti dannosi del corsetto, di aumentarne l’efficacia e di mantenere il rachide stabile durante e dopo la rimozione del corsetto.

È compito di un fisioterapista appositamente formato e specializzato sviluppare i piani di esercizi SEAS. Essi si basano su una forma attiva di autocorrezione. Questo significa che il paziente deve raggiungere il massimo della correzione che può acquisire in quel momento della sua patologia in tutti e tre i piani di deformità. Gli esercizi stessi cambiano regolarmente e vengono adattati in base alle esigenze individuali.

Oltre alla scoliosi, la metodica SEAS trova applicazione anche nel trattamento del dorso curvo, sia in età infantile che adulta.

Il paziente ha la possibilità di apprendere una metodologia da applicare a domicilio o vicino a casa propria, senza doversi ogni volta recare dal fisioterapista.

Evidenze scientifiche del protocollo

Le evidenze scientifiche hanno dimostrato che gli esercizi sono in grado di ridurre il ricorso al corsetto e in caso di pazienti con corsetto assicurano il mantenimento della correzione raggiunta.